Insieme alla Carovana per la terra, l'acqua e i semi dell'Africa Occidentale

La terra, l’acqua, i semi non possono essere trattati come una merce qualsiasi. Sono la base della sovranità alimentare e costituiscono le fondamenta del diritto al cibo. Un diritto fondamentale. Opporsi all’accaparramento di queste risorse, dunque, non è solo auspicabile e necessario ma corrisponde a un preciso dovere. Per ciascuno di noi.  

E’ questo lo spirito che muoverà dal prossimo 3 marzo 2016 la carovana dell’Africa occidentale idealmente congiungendo il Burkina Faso, il Mali e il Senegal, dove si fermerà il 19 marzo.  400 delegati provenienti da 15 Paesi diversi vi prenderanno parte. L’intento è quello di far sentire la voce delle comunità rurali e delle popolazioni alle autorità che hanno la possibilità di far arretrare la terribile ruberia delle risorse naturali da parte di lobby e multinazionali in Africa.

I rappresentanti del Niger, della Nigeria, del Togo, del Ghana e del Benin raggiungeranno la carovana in Burkina Faso. Quelli della Costa D’Avorio in Mali, infine i rappresentanti di Mauritania, Guinea, Gambia, Guinea Bissau e Sierra Leone vi si uniranno in diversi punti del Senegal.

Varie attività di sensibilizzazione sono in calendario (a breve disponibile) tra cui conferenze, proiezioni di film e documentari, incontri con i parlamentari, ecc. .

Infine, le rivendicazioni e le proposte della Convergenza Globale delle lotte per terra e l’acqua, dell’Africa occidentale saranno descritte in un libretto sottoposto alle diverse autorità africane e reso disponibile a partire dal 15 febbraio.  

Per sostenere le attività della Convergenza firma qui la Dichiarazione.

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Foto | Flickr@CIAT