Scambi anomali. I mercati ‘nested’ per le aree rurali fragili

Venerdì 2 e sabato 3 marzo a Rovigo è in programma il dodicesimo convegno sulle "aree fragili", l'appuntamento annuale che mette a confronto la comunità scientifica e gli attivisti che si occupano di ricerche e pratiche nei contesti delle aree periferiche o marginali del Paese.
Per il 2018 il tema scelto dal comitato organizzatore, che è coordinato da Giorgio Osti, professore associato di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio all'Università di Trieste, è quello degli "Scambi anomali. I mercati ‘nested’ per le aree rurali fragili" (in inglese "Abnormal Exchanges. The nested markets for rural fragile areas"): si parlerà, cioè, di tutte quelle esperienze che, spesso ai margini del mercato, o in alternativa al sistema economico, hanno saputo rispondere all'esigenza di creare occupazione e generare reddito nei contesti fragili, che siano le periferie urbane o le "aree interne" del Paese.
Il valore aggiunto del convegno è infatti quella di partire dalle esperienze, di mettere in rete (e far conoscere, anche tra loro) soggetti capaci di realizzare in Italia ma anche all'estero forme di scambio ‘nested’, secondo la definizione coniata da Jan Douwe van der Ploeg, sociologo rurale che insegna in Olanda alla Wageningen University e a Pechino, alla China Agricultural University, che venerdì 2 marzo aprirà i lavori del convegno con una relazione introduttiva.
Una delle tesi che verranno sviluppate durante i lavori è che la filiera agro-alimentare, per una serie di ragioni non economiche ma simboliche, legate ai luoghi e al salutismo, si presti ad essere battistrada d
i un mercato più virtuoso sotto diversi profili.

Oltre a Jan Douwe van der Ploeg, sabato 3 marzo è in programma una tavola rotonda cui prenderanno parte Cinzia Scaffidi, Comitato Esecutivo Slow Food Italia, Andrea Trevisani, CdA AltroMercato, Fabrizio Banchi, Coop Aminiatina, Marco Musacchio, Direttore Operations Realco Sigma, Roberto Marcato, assessore al Commercio della Regione Veneto (invitato). Modera Edoardo Gaffeo, economista dell'Università di Trento.

Il XII convegno sulle aree fragili è in programma presso la sede della Provincia di Rovigo, a Palazzo Celio, in via Ricchieri 10. I lavori inizieranno alle 15 di venerdì 2 marzo, per terminare dopo la tavola rotonda di sabato 3 marzo ore 14.30. A partire dalle 9 del 2 marzo, in programma un pre-convegno con gli operatori del Polesine, "Aziende, gruppi di acquisto e trasformatori alla prova dei mercati nested. Pre-convegno con gli operatori del Polesine". A questo link il programma completo del convegno e la brochure.

Per informazioni sul convegno e contatti stampa: http://www.areefragili.it/aree-fragili-2018,
areefragili.rovigo@gmail.com; 370 1293207 (Sara Morelli)