Diritti, inclusione e partecipazione: la popolazione indigena amazzonica a Lima

Nel corso degli ultimi dieci anni, come parte di un processo di migrazione e di urbanizzazione globale, famiglie estese originarie delle comunità indigene dell’amazzonia peruviana, si sono spostate nelle cittadine intermedie quali Yurimaguas, Pucallpa, Iquitos, Bagua e pure a Lima. In particolare in questa realtà, così diversa da quella d’origine, gli integranti di questo settore ancora minoritario vivono in aree marginali, senza servizi, spesso nascondendo la propria identità, senza che esista neppure un censimento della loro presenza.

Area d’intervento

La metropoli di Lima (circa 8 milioni di abitanti), in particolare i ‘distritos’ (il tessuto urbano della capitale del Perù è suddiviso il 43 ‘municipios distritales’, con un’autorità superiore che è la “Municipalidad de Lima Metropolitana”) dove sono presenti i nuclei di popolazione amazzonica.

Obiettivi

A fronte della “invisibilità” di questa popolazione da parte delle autorità ‘distritales’ e municipali (e delle istituzioni in generale) e di fenomeni di “mimetismo” da parte degli indigeni o di rifiuto e stigma sociale da parte del resto della popolazione, si intende  rafforzare le capacità organizzative e di proposta della popolazione indigena amazzonica migrante a Lima, affinché le loro esigenze siano considerate e diventino parte dei piani di sviluppo locale. La legge peruviana prevede infatti momenti annuali di “bilancio sociale partecipato”, ai quali partecipano rappresentanti della popolazione per definire le priorità di spesa. Solo lavorando sull’autostima, sulle capacità organizzative endogene del gruppo meta, e al contempo sensibilizzando i funzionari e “rendendo visibili” agli occhi delle autorità questi gruppi umani, sarà possibile che i governi locali svolgano la funzione di inclusione sociale.

Popolazione beneficiaria

Gruppi familiari estesi e giovani studenti universitari originari delle comunità indigene amazzoniche, ma migrati nella capitale del Perù, Lima. Inoltre, rappresentanti di organizzazioni indigene e della società civile e funzionari dei municipi.

Durata

24 mesi (progetto in fase di avvio nei prossimi mesi)

Partner locali

Centro Amazonico de Antropologia y de Aplicacion Practica (CAAAP), Municipalità di Lima Metropolitana

Ente co-finanziatore

Commissione Europea (linea ‘Diritti umani’)