Attacco al villaggio di Nampula, scontri a Kidal: Mali senza pace

22 luglio 2016 - Il governo del Mali ha indetto tre giorni di lutto nazionale per l’uccisione di 17 soldati avvenuta a Nampula, nella regione di Ségou non lontano dal confine con la Mauritania, per mano di un gruppo armato che ha realizzato una scorreria all’alba di martedì 19 luglio. Nel frattempo, da giovedì 21 luglio sono in atto scontri tra gruppi armati (il CMA e il GATIA, uno ribelle e l’altro pro-governativo) che hanno lasciato vari morti e un clima di altissima tensione,  nella cittadina di Kidal, nel Nord.

La precarissima tregua avviata con la firma degli accordi di pace ha molti nemici, e soprattutto pare che ormai tutti gli equilibri in questo bellissimo e sfortunato paese, siano saltati. Si scopre dunque, dolorosamente, che la ‘coesione sociale’ non è una formula vaga e di cui riempire documenti inutili, ma uno sforzo a cui si è dedicato troppo poco impegno da parte di tutti gli attori intervenuti in questa crisi.