Le Nazioni Unite a New York per gli oceani, ma i pescatori chiedono il rispetto dei loro diritti

E' iniziata ieri, a New York, la Conferenza sugli Oceani delle Nazioni Unite. Molte delle più potenti imprese transnazionali saranno lì per portare avanti i loro interessi che, però, mettono a rischio le comunità di pescatori ed aggravano il cambiamento climatico. Ma i due movimenti globali di pescatori, nella loro dichiarazione, richiamano all'implementazione delle Linee Guida Internazionali delle NU sulla Pesca Sostenibile di Piccola Scala.

6 giugno 2017 - La Conferenza sugli Oceani delle Nazioni Unite è iniziata ieri a New York e si concentrerà sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), in particolare sull'Obiettivo 14: "Conservare e utilizzare in maniera sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine". Il World Forum of Fish Harvesters and Fish Workers ed il World Forum of Fisher Peoples (i due movimenti globali che riuniscono i pescatori artigianali), hanno lanciato proprio ieri una dichiarazione in cui denunciano la visione egemonica degli Obiettivi in quanto indiscutibili e predominanti, e chiedendo invece la protezione dei Diritti Umani e dell'ambiente attraverso l'implementazione delle Linee Guida Internazionali delle Nazioni Unite sulla Pesca Sostenibile di Piccola Scala. Qui sotto vi proponiamo una parte della dichiarazione, mentre qui è possibile leggerla tutta in versione originale (inglese).


Chiediamo agli Stati membri delle Nazioni Unite di lavorare con i movimenti di pescatori di piccola scala per l'implementazione delle Linee Guida sulla Pesca Sostenibile (SSF). Queste linee guida sono il risultato di un processo partecipativo dal basso, in cui noi, come rappresentanti di oltre 20 milioni di pescatori a livello globale, abbiamo giocato un ruolo chiave. Le linee guida sulla pesca si basano sugli standard e i principi internazionali dei diritti umani, ed insieme alle Linee Guida sulla Terra, sono strumenti fondamentali per assicurare la realizzazione progressiva del diritto ad un cibo adeguato ed ai diritti ad esso connessi, per garantire i diritti umani dei pescatori e delle loro comunità, e per proteggere l'ambiente naturale. In altre parole: il vero sviluppo sostenibile. Il processo di implementazione delle linee guida sulla pesca è ancora in corso attraverso il Global Strategic Framework (GSF) della Organizzazione delle Nazioni Unite per il Cibo e l'Agricoltura (FAO), e chiediamo ai governi di concentrare i loro sforzi su questo processo.

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Noi, i rappresentanti di oltre 20 milioni di pescatori in tutto il mondo, continueremo la nostra cooperazione costruttiva con i governi nazionali e con la FAO, per perseguire l'implementazione delle Linee Guida sulla Pesca e il successivo sviluppo del GSF. Chiediamo ai membri delle Nazioni Unite di lavorare con noi per assicurare la progressiva realizzazione del nostro diritti ad un cibo adeguato e dei diritti ad esso legati, e la protezione dell'ambiente naturale. Tutto questo può essere raggiunto attraverso lo sviluppo del GSF e l'implementazione delle linee guida.

(Fonte: www.worldfishers.org)