Città In Difesa Di: per un piano pilota nazionale di sostegno, accompagnamento e protezione di difensori/e dei diritti umani

Il progetto "Città In Difesa Di: per un piano pilota nazionale di sostegno, accompagnamento e protezione di difensori/e dei diritti umani", di cui Terra Nuova è capofila e finanziato dalla Tavola Valdese (www.ottopermillevaldese.org), prevede un percorso formativo per gli/le operatori/trici relativamente alla temporary relocation di Human Rights Defenders (HRDs). Si articolerà attraverso un seminario di presentazione, due workshop, che si terranno a Trento e Padova, e due incontri pubblici (nelle stesse città) di conclusione delle attività formative e di devoluzione ai rispettivi territori. Il processo di formazione fornirà le basi per l'elaborazione di Linee Guida sulla temporary relocation di HRDs nel contesto italiano, che saranno poi presentate agli operatori pubblici e privati e alle realtà del Terzo Settore.

Obiettivo della relocation è permettere al/alla difensore/a di lasciare temporaneamente il suo paese per avere una pausa di ripresa, allentare la morsa della persecuzione, usufruire di formazione tecnica, acquisire e far acquisire maggior consapevolezza sull'importanza del proprio ruolo.

Nel 1998 le Nazioni Unite approvano la “Dichiarazione sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani”. Da quel momento, la categoria di Human Rights Defenders (Difensori dei Diritti Umani) è intesa come persone, associazioni e gruppi che in modo non violento lottano per la protezione e la promozione dei diritti umani. Secondo il report di Front Line Defenders nel 2017 sono stati uccisi 312 difensori in 27 paesi. Inoltre, in diversi Paesi si utilizza la criminalizzazione per ostacolare e delegittimare il loro lavoro (Annual Report on Human Rights Defenders at Risk in 2017). 

In Italia nel 2016 è stata creata la Rete “In Difesa Di – Per i diritti umani e chi li difende” (IDD) alla quale oggi aderiscono oltre 40 associazioni. Grazie all'iniziativa della Rete, il 1° febbraio 2017 la Commissione Esteri della Camera dei Deputati ha approvato la Risoluzione n.7-01051 “Sulla tutela dei difensori dei diritti umani”, che impegna il Governo a sostenere la tutela di HRDs.

L’Italia nell'ottobre 2018 è stata eletta per tre anni al Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite. Nella lettera di impegni con la quale si è candidata ha promesso di sostenere attivamente gli HRDs e di dare priorità al tema. Nel nostro Paese sono però ancora carenti e/o poco applicate sia le norme sia le politiche. La società civile e gli enti locali svolgono un ruolo di stimolo: prova ne è la stessa costituzione della rete IDD, con l’ampiezza della sua membership e la qualità delle iniziative realizzate.

Beneficiari Del Progetto

  • 40 Operatori/trici e associazioni di Trento, Padova e appartenenti alla Rete In Difesa Di a livello nazionale;
  • 15 Funzionari/e di istituzioni pubbliche e enti locali;
  • Beneficiari indiretti: 150 studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale in Relazioni Internazionali e Diritti Umani, volontari, nonché cittadini interessati ai diritti umani o al Paese di provenienza degli HRDs.

Obiettivi

Il progetto è volto a: contribuire alla creazione della rete di Shelter Cities in Italia,che, attraverso la formazione degli/delle operatori/trici, fornisca rifugio e protezione temporanea adeguati agli Human Rights Defenders (HRDs),

Durata

Il progetto avrà una durata di 12 mesi, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020.

Costo complessivo

€ 34.550,00 (finanziamento OPM Tavola Valdese € 30.000,00).

Partner

I principali partner coinvolti in questo progetto sono:

Terra Nuova - Centro per la Solidarietà e la Cooperazione tra i Popoli Onlus

Un Ponte Per...

Associazione Yaku

Centro di Ateneo per i diritti umani ‘A. Papisca’ dell’Università di Padova

A questi si aggiunge l'intera membership della Rete "In Difesa Di - Per i diritti umani e chi li difende".

Ente finanziatore

Tavola Valdese/Chiesa Evangelica Valdese (www.ottopermillevaldese.org)


Di seguito puoi visionare o scaricare i documenti del progetto