Popoli in fuga: 65 milioni i rifugiati e gli sfollati

30 giugno 2016 - Una persona ogni 133 sul Pianeta è in fuga, rifugiata o sfollata e, per lo più (il 51%), ha meno di 18 anni. E’ l’ultima fotografia scattata dall’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per il Rifugiati, contenuta nel rapporto annuale Global Trends.

Sono 65,3 milioni gli individui costretti a una forzata diaspora e che potrebbero, da soli, costituire uno Stato grande come il Regno Unito o la Francia. Per lo più provengono dalla Siria (4,9 milioni di rifugiati), dall’Afghanistan (2.7 milioni) e dalla Somalia (1.1 milioni ) mentre la Colombia ha il primato del maggior numero di sfollati interni con 6.9 milioni, seguita dalla Siria (6,6 milioni) e dall’Iraq ( 4.4 milioni). popolazione.

 I valori sono i più alti mai calcolati da sempre ma con un tasso d’incremento senza precedenti registrato negli ultimi 5 anni. Le cause sono varie e legate alle crisi che durano, in media, molto più a lungo rispetto al passato (ne siano un esempio i conflitti in Afghanistan e in Somalia ininterrotti rispettivamente da quasi 40 e 30 anni e ancora bel lungi dall’essere risolti); ma anche alla frequenza dell’emersione di nuove situazioni drammatiche e alle difficoltà di “assorbimento” delle persone in fuga .

“Anche i fattori che mettono a rischio i rifugiati si stanno moltiplicando,“ ha dichiarato Filippo Grandi, Alto Commissario dell’ONU per i Rifugiati. “Un numero spaventoso di rifugiati e migranti muore in mare ogni anno; sulla terraferma, le persone che fuggono dalla guerra trovano la loro strada bloccata da confini chiusi. Oggi, viene messa alla prova la volontà dei Paesi di collaborare non solo per i rifugiati ma anche per l’interesse umano collettivo, e ciò che deve davvero prevalere è lo spirito di unità.”  Spirito di unità che pare invece sempre più sbriciolato sotto l’emergere di nuovi anacronistici nazionalismi e di nuove paure della diversità. E questo accade soprattutto in Europa. Eppure,  l’86% dei rifugiati sotto mandato UNHCR nel 2015 si trovava in paesi a basso o medio reddito e in prossimità delle zone di conflitto.

Il principale paese ospitante è la Turchia (2.5 milioni di rifugiati); il Libano annovera il più alto numero di rifugiati rispetto alla popolazione (183 rifugiati ogni 1.000 abitanti) mentre la Repubblica Democratica del Congo ospita il maggior numero di rifugiati in relazione alla grandezza dell’economia (471 rifugiati per ogni dollaro pro capite PIL, misurato a parità di potere d’acquisto).

Un’umanità dolente e disperata è in attesa di risposte e soluzioni a breve termine che tardano ad arrivare. Ogni minuto è prezioso se è vero, come si legge nel Global Trends, che ogni 60 secondi 24 persone sono costrette ad abbandonare la propria casa. Più o meno il tempo che si impiega a leggere questo articolo.

Foto | Piattaforma Infanzia